Grazie alla norma sul riaccertamento straordinario bis (articolo 1, comma 848 legge 205/2017) che ha riaperto per alcuni enti i termini dell’operazione e ha sancito che per gli enti “bacchettati” dalla Corte dei conti il disavanzo poteva essere ripianato fino al 2044, di fatto ora tutti a gli enti sarà “condonata” l’eliminazione di residui attivi ante 2014 in sede di riaccertamento straordinario invece che in via ordinaria al 31 dicembre 2014. Cfr. deliberazione n. 4/2020 delle Sezioni Riunite in sede giurisdizionale.